sabato 30 aprile 2016

Tre foto a documento dell'incontro letterario «“L'increato” e i suoi satelliti»

Tre foto da «L'increato» e i suoi satelliti: l'universo narrativo di Antonio Moresco da «Clandestinità» a «L'addio», dialogo fra Antonio Moresco e Marco Palasciano, con una introduzione di Osvaldo Frasari. L'evento, a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Teano e della Biblioteca “Luigi Tansillo” in collaborazione con l'Associazione “Un'opportuità per Teano”, si è tenuto nella sala conferenze del Museo Archeologico di Teanum Sidicinum il 28 aprile 2016, davanti a circa un centinaio di spettatori.

Moresco e Palasciano qualche minuto prima dell'evento. Foto di Lidio Bax.

L'evento in corso. Foto di Carolina Pragliola.

Moresco, Palasciano, Frasari. Foto di Lidio Bax.

Elenco delle mie interviste ad Antonio Moresco (cliccare sui pallini per i relativi annunci):
Capua, 9 ottobre 2009: su Canti del Caos.
Casandrino, 10 marzo 2012: su Gli esordi.
Caserta, 11 marzo 2012: idem.
Piedimonte Matese, 12 settembre 2014: sul cammino ecc.
Teano, 28 aprile 2016: su Gli increati ecc.

martedì 26 aprile 2016

Teano, 28 aprile: Palasciano dialoga con Moresco sulla trilogia dell'«Increato» ecc.

Moresco e Palasciano, Capua, 2009.
Per la quinta volta nella vita avrò l'onore di intervistare Antonio Moresco. Accadrà giovedì 28 aprile 2016, alle ore 19.00, presso la sala conferenze del Museo Archeologico di Teanum Sidicinum (Teano, piazza Umberto I), con una introduzione di Osvaldo Frasari, il tutto a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Teano e della Biblioteca Comunale “Luigi Tansillo” in collaborazione con l'Associazione culturale “Un'opportunità per Teano”. Ingresso libero.

Titolo dell'evento: «L'increato» e i suoi satelliti: l'universo narrativo di Antonio Moresco da «Clandestinità» a «L'addio».

lunedì 25 aprile 2016

Le quattro performance di Marco Palasciano a «Gli spazi della cultura e della fantasia»

Durante il macroevento in tre giornate Gli spazi della cultura e della fantasia, tenutosi in Capua da  venerdì 22 a domenica 24 aprile 2016, si sono tenuti quattordici eventi, quattro dei quali – ciascuno in un diverso spazio – mi hanno visto protagonista o co-protagonista:

● Chiesa di San Salvatore a Corte, 22 aprile: Visioni, a cura del comitato Stop Biocidio Caserta. Vedi qui.

● Palazzo della Gran Guardia, 22 aprile: Omero & co., a cura dell'Accademia Palasciania. Daniele Ventre ha trattato delle sue traduzioni da Omero, Esiodo e Virgilio; io ho declamato passi dall'Iliade e dall'Odissea.

● Palazzo Fazio, 23 aprile: Gran festa per Amleto e Don Chisciotte, a cura dell'Accademia Palasciania. Vedi qui.

● Palazzo Lanza, 24 aprile: Lectura Dantis comprimibile, a cura dell'Accademia Palasciania. Ho declamato il canto XXVI dell'Inferno. (La lectura era comprimibile nel senso che, dovendo servire da mero riempitivo fra il concertino di theremin e l'estemporanea da Massimo Circo, era pronta a ridursi di durata a seconda del ritardo sulla tabella di marcia.)

sabato 23 aprile 2016

Capua, 23 aprile: «Gran festa per Amleto e Don Chisciotte»

Sabato 23 aprile 2016, alle ore 20.15, si terrà a Palazzo Fazio (Capua, via Seminario 10) Gran festa per Amleto e Don Chisciotte, lezione-spettacolo di Marco Palasciano in occasione del quadricentenario di Shakespeare e Cervantes, completata da un laboratorio di giochi teatrali cui potranno partecipare quanti lo desidereranno.

Nell’intervallo tra prima e seconda parte si cenerà sul posto, con un buffet comunitario dove ognuno, se può, porta qualcosa.

Ingresso libero.

L'evento fa parte del macroevento Gli spazi della cultura e della fantasia (vedi qui).

domenica 17 aprile 2016

Capua, 22-23-24 aprile: «Gli spazi della cultura e della fantasia»

GLI SPAZI DELLA CULTURA
E DELLA FANTASIA

Tre giornate, quattro luoghi, quattordici eventi
per chiedere che Palazzo Fazio non sia venduto.

Capua, 22-23-24 aprile 2016

Chiesa di S. Salvatore a Corte (via Principi Longobardi 19)
Palazzo della Gran Guardia (piazza dei Giudici 6)
Palazzo Fazio (via Seminario 10)
Palazzo Lanza (corso Gran Priorato di Malta 25)

Ingresso libero


Da Omero al Placito capuano, a Dante, a Shakespeare e Cervantes… dalla musica classica al jazz, dalle arti visuali alle arti sceniche, dai giochi psicologici ai giochi dei bambini… Tutto insieme, per tutti, per dire stop alla decadenza – ambientale o spirituale che sia – dei nostri meravigliosi territori, e invocare un domani migliore. La mesta prospettiva della vendita di Palazzo Fazio, per far fronte ai debiti del Comune, a privati – e quindi della perdita di uno spazio vitale per le attività sociali, artistiche e culturali di Capua e dintorni – diventa l’occasione ideale affinché tante diverse associazioni e singole personalità si riuniscano in un comune impegno, realizzando – tanto per cominciare – queste tre giornate di eventi da tenersi in quattro sedi eccellenti, tra cui lo stesso Palazzo Fazio, allo scopo di richiamare l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sulla questione degli spazi della cultura e della fantasia. Spazi non da ridurre, ma semmai da moltiplicare. Perciò chiediamo, unendo le nostre mille voci multicolori, che Palazzo Fazio sia tolto dalla lista dei beni comunali in vendita.

Adesioni in ordine alfabetico. – Hanno contribuito con i loro spazi ed eventi: Accademia Palasciania, Capuanova, Collettivo Komar, Ex Libris, Extra Mœnia, Laboratorio di idee Agere, Open, Opera Nomadi Caserta, Parrocchie Capua Centro, Pro Loco Capua, Stop Biocidio Caserta, Touring Club Terra di Lavoro. – Altre adesioni: Amici del Fiume, Architempo, Arci Spaccio Culturale, Arte Nova Onlus, Asd Aliante, Assessorato alla Cultura del Comune di Succivo, Associazione Capuana dei Portatori Handicap, Associazione Giardinetti del Duomo, Auser Caserta, Block Notes, Casa delle Arti, Cittadinanzattiva, Comitato Parco Eucalyptus, Git Banca Etica, Homicidial Familia, Legambiente Succivo, Loggiato al Limone, Piazze del Sapere, Pro Loco Capodimonte, Rain Lgbt*, Wikivallopedia.


VENERDÍ 22 APRILE

Chiesa di S. Salvatore a Corte
● Ore 17.00: inaugurazione.
● Ore 17.30: Alla ricerca del tempo perduto. Prove di cambiamenti (im)possibili, laboratorio di giochi psicologico-relazionali con Fabio Ianniello, a cura dell’associazione Open.
● Ore 19.15: Visioni, performance visiva a cura del comitato Stop Biocidio Caserta, accompagnata dalla declamazione del canto XXXIII del Paradiso di Dante.

Palazzo della Gran Guardia
● Ore 20.00: Omero & co., lezione-spettacolo sui classici greci e latini, con Daniele Ventre e attori dell’Accademia Palasciania.


SABATO 23 APRILE

Chiesa di S. Salvatore a Corte
● Ore 10.30: I longobardi e il Placito capuano, seminario a cura del Touring Club Terra di Lavoro.

Palazzo Fazio
● Ore 17.00: Filo rosso, intervento musicale dei Karminia (Nadia Marino e Franco Natale), a cura di Opera Nomadi Caserta.
● Ore 17.15: Cineforum per bambini a cura dell’associazione Extra Mœnia.

Palazzo Lanza
● Ore 18.00: replica dell’evento delle 10.30.

Palazzo Fazio
● Ore 20.15: Gran festa per Amleto e Don Chisciotte, lezione-spettacolo di Marco Palasciano in occasione del quadricentenario di Shakespeare e Cervantes, completata da un laboratorio di giochi teatrali cui potranno partecipare quanti lo desidereranno; l’evento durerà fino a tarda sera, perciò nell’intervallo tra prima e seconda parte si cenerà sul posto, con un buffet comunitario dove ognuno, se può, porta qualcosa.


DOMENICA 24 APRILE

Palazzo Fazio
● Ore 10.30: Che storie!, laboratorio per bambini e genitori insieme, con Valeria De Rienzo, per la costruzione di un fantastico racconto collettivo.

Palazzo della Gran Guardia
● Ore 17.00: Sulle note della poesia attraverso natura e geometria, performance del Laboratorio di idee Agere.

Palazzo Lanza
● Ore 19.00: Tra classica e jazz, lezione-concerto del Metropolis Duo (Emilio Merola e Lello Petrarca).
● Ore 19.45: Concertino di theremin, strumento meraviglioso, con Arcangelo Barbato.
● Ore 20.00: Lectura Dantis comprimibile di Pinco Pallino, su brani dell’Inferno scelti dal pubblico.
● Ore 21.16: Estemporanea da «Massimo Circo» (14 minuti), con Francesco Paglino e Andrea Russo.
● Ore 21.30: conclusione.


SABATO 23 E DOMENICA 24 APRILE

Palazzo Fazio
● Dalle ore 17.00 di sabato alle 13.00 di domenica: Scorci e squarci, mostra di opere d’arte visuale di Davide De Laurentis, Antonio Lanna, Francesca Sulmona, a cura del collettivo Komar.


POI

Si creerà un blog collettivo, per riunire tutte le associazioni e le singole personalità dell’arte e della cultura di Capua e dintorni interessate a cooperare con continuità in occasioni analoghe a questa di Gli spazi della cultura e della fantasia; conterrà fra l’altro i loro curriculum, che possono inviarsi all’indirizzo collettivokomar@gmail.com.

mercoledì 6 aprile 2016

Pesci d'aprile del 2016

Ecco i miei cinque Pesci del 1° aprile 2016, in ordine cronologico, tutti via SMS. Ciascuno dei primi quattro è stato inviato a un cosiderevole numero di persone, l'ultimo a due soltanto. Riporto le più significative risposte ricevute, con relative mie controrisposte; e aggiungo in corsivo le necessarie annotazioni delucidatorie, a uso di voi gentili lettori. Che in fondo al post troverete i link ai resoconti dei miei Pesci degli anni scorsi.



1. FUGA DI MEZZANOTTE

— Cari, chi potrebbe ospitare almeno per stanotte me e mia madre? la casa è allagata e l'aria è irrespirabile, sono scoppiate le tubature dell'acqua e del gas per un malfunzionamento della caldaia, botto spaventoso, ora siamo in auto sconvolti, con un bagaglio minimo e tante lacrime, per favore, aiutateci!
— Tecnicamente è difficile che siano scoppiate le condutture del gas e e il palazzo sia intatto [...].
— Ma infatti è crollato metà palazzo! e nessuno dei vicini ci vuole ospitare, ci colpevolizzano, dicono che non abbiamo fatto abbastanza manutenzione...

Un altro amico risponde, qualche ora dopo: — Anch'io ho dormito in auto. Una colonia di opossum mi ha cacciato di casa!


2. AMORE DISPERATO

Sia a uomini, sia a donne, di varia età, invio questo messaggio:

— Ti ho amato dal primo momento che ti ho visto, ho continuato ad amarti in silenzio per tutto questo tempo, ma ora non reggo più, la vita è troppo dolorosa. Stanotte non ho dormito. Stamattina ho preso la macchina e ho vagato per le strade, senza meta, senza forze, spinto solo dalla disperazione, e sono arrivato fino a Cassino. Ora sono alla stazione di Cassino e sto aspettando il primo treno per buttarmi sulle rotaie e farla finita. Addio. Perdonami.

Ricevuto l'SMS, un giovane amico, preoccupatissimo, tenta immediatamente di telefonarmi. Ma rifiuto la chiamata, e gli scrivo: 

— No, non sprecare credito... sono già morto! E mi sono incarnato in un pesce rosso! (Lo smartphone durante l'urto del treno è volato nella fontana dei pesci rossi e così appena incarnatomi ho potuto digitare con le pinne...)

Nota: alla stazione di Cassino non ci sono fontane. In questa storia, comunque sia, l'aspetto più implausibile è che io abbia potuto guidare da solo fino a Cassino (vedi articolo sulla mia odeporofobia). Un altro amico, intanto, mi risponde:

— Certo, certo, Marco... io invece ho appena vinto 100.000 euro al gratta e vinci e sto festeggiando nudo nella stazione di Roccapipirozzi...
— Ora dunque morirò con l'immagine di te nudo e peloso nella mente, a tormentarmi per l'eternità! Ahimè! Addio, il treno è arrivato... Salto...!

E un altro amico ancora:

— No problem. Però ricordati che quelli delle ferrovie [...] metteranno il costo di ritardi e ripristino in conto ai tuoi eredi.


3. CAPUA UNDER ATTACK

— Poco fa stavo passando per via Duomo e ho sentito un boato spaventevole, veniva da Palazzo Fazio, sono accorso con altra gente e lo abbiamo trovato semisventrato da un'esplosione, dal portone esce un gran fumo nero, il cortile è pieno di detriti, le finestre intorno rotte per l'onda d'urto, è terribile!

E un amico mi telefona preoccupato... Un altro invece si dimostra scettico Vabbeh ci hai provato — e gli controrispondo:

— L'esplosione ha fatto anche tracimare momentaneamente il fiume fino a qui, ora l'acqua si è ritirata ma sono rimasti un sacco di pesci a sbattersi per terra!

Altri, intanto, memori del Pesce n. 2, mi scrivono messaggi tipo: — Ma non ti eri suicidato? — E io a loro:

— Ho rinunciato al suicidio, mentre ero a Cassino mi sono innamorato di una vecchia signora che vendeva castagne. Perdonami se ti ho dimenticato così presto!


4. LE LUCERTOLE GIGANTI

SMS dedicato a un'amica che ha la fobia dei gechi, e inviato a lei per prima, poi ad altri (tra cui l'amico che risponderà, e cui controrisponderò, come di séguito riportato):

— Allarme in tutta la città! Da un laboratorio del CIRA sono scappate 1200 lucertole giganti geneticamente modificate! La popolazione di Capua e dintorni è invitata a restare chiusa in casa finché tutti gli esemplari non saranno stati catturati! In caso di incontro ravvicinato far rumore con pentole ecc.!
— Al CIRA non fanno esperimenti del genere.
— Era un esperimento segreto!


5. LA PRESENTAZIONE SALTATA

— Mi ha ora telefonato Moresco, furibondo perché ancora non abbiamo mandato alcuna e-mail né a lui né a Giunti, ci ha mandati affanc* tutti quanti, e non vuole avere più niente a che fare con noi. Ahimè! ma come è possibile che siamo arrivati a questo? perché avete lasciato che tutto cadesse nel nulla?
— Ne parliamo dopo mezzanotte [...].
— Ah intanto mi ha scritto A* che siete due str* tu ed E*, e che farà di tutto per distruggere le vostre vite, per quello che le avete fatto e soprattutto per quello che non le avete fatto!
— Questa è più probabile, ma comunque non ci credo. Domani ci vediamo un po' per fare il punto della situazione? [...]
— Mah... devo partire all'alba per Venezia, un mio vecchio amico è moribondo e ha promesso che se vado a sc* con lui per l'ultima volta mi lascia in eredità la sua biblioteca di 60.000 volumi. Perché, voi passerete per Capua? intorno a che ora? forse torno in tempo...
— La sera, credo. Per cena.
— Bene... potremmo andare a quella nuova trattoria fuori Porta Roma, il Sushit [nota: «Sushit» = «sushi» + «shit»], gestito da una coppia anglo-giapponese, dove si può sbafare tutto gratis se alla fine si accetta per dessert uno stronzo di cane zuccherato e imbibito di rum. Non è merdaviglioso?
— Decisamente.

Nota: la presentazione si terrà a Teano il 28 aprile 2016, a meno che Moresco leggendo questo post si infuri veramente, nel qual caso veramente dovrò andare a buttarmi sotto un treno.



POST SUI PESCI D'APRILE DEGLI ANNI SCORSI

2015
Pesci d'aprile del 2015


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2010

2007-2009