lunedì 9 dicembre 2013

La simmetria del giorno. Come vivere ed operare al meglio

Oggetto: la giornata ordinaria ideale dell'artista filosofo. Nel grafico allegato, ciascuno spicchio rappresenta un'ora, con inizio all'orario indicato dal numero. Nel testo che qui segue sono inseriti quindici link ad altettante utilissime pagine di approfondimento.


Kant era preciso come un orologio.
La prima ora inizia alle 9, con la sveglia, e consiste per la più parte di onirografia, abbozzi, abluzioni, organizzazione e colazione. Alle 14 circa si pranza; alle 21 circa si cena; e tanto l'una quanto l'altra pausa sarà bene che duri un'ora intera, sia ai fini del relax sia della socializzazione con gli eventuali commensali. Intorno alle 2 ci si corica, indi si sta fra letture di svago e appunti oziosi, acché entro le 3 subentri il sonno, che occorre duri almeno sei ore. Nelle quattordici ore rimanenti, che nel grafico sono campite in verde, si studia e si lavora.

Durante studio e lavoro è necessario, soprattutto per riposare la vista, fare pause di almeno un quarto d'ora ciascuna, almeno nei tre punti che ho segnato con una bianca pausa di semiminima: mezzogiorno, le 18, mezzanotte.

In tutto ciò, non si trascuri di scrivere il diario in tempo reale. Né di telefonare, in una pausa o nell'altra, alle persone care e distanti che più abbisognino di una testimonianza d'affetto.

C.D. Friedrich, Viandante
sul mare di nebbia
, 1818.
Sarà salutifero, inoltre, ritagliarsi del tempo per delle quotidiane passeggiate all'aperto, se funzionano i piedi, di almeno un quarto d'ora. Un quarto d'ora è anche la durata di tempo da trascorrere a riposo dopo un pasto prima di un'eventuale passeggiata; il momento migliore per passeggiare, tuttavia, è fra le 17 e le 19, o fra le 17.30 e le 18.30, o fra le 17.45 e le 18.15... così da dividere perfettamente in due metà la giornata studioso-lavorativa.

Quanto al momento migliore per l'autoerotismo, è l'ultima ora di veglia, fra le 2 e le 3, quando gli altri già dormono e non vi è rischio di esser disturbati; se il computer è ancora acceso ci si può agevolare con qualche video porno, se è già spento si può fantasticare a letto; e se c'è un partner si può toglier l'auto-. L'importante, almeno per i soggetti maschi, è orgasmare due o tre volte alla settimana.

Sarebbe infine buona norma bere un bicchier d'acqua ogni ora. E orinare almeno ogni tre ore, cioè sette volte: (I) appena svegli, (II) nella pausa di mezzogiorno, (III) alla fine della pausa pranzo, (IV) nella pausa delle 18, (V) poco prima di cena, (VI) nella pausa di mezzanotte, (VII) poco prima di addormentarsi. Devo anche dirvi quando andare a cacare? :D

Non è semplicissimo e meraviglioso?

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