sabato 17 gennaio 2015

Sul pugno del papa

Status di facebook del 17 gennaio 2015

Spero abbiate ben chiaro che, in quella sua tristissima intervista, papa Bergoglio ha suggerito un nesso totalmente privo di validità logica. Le mamme e i babbi sono una certezza, sono concreti; le divinità e i dogmi sono un'opinione, sono fatti d'aria. La violenza a matrice religiosa resta perfettamente ingiustificabile. Ma lui l'ha, di fatto, giustificata, con parole che potrebbero scatenare una guerra; e non tra religioni, ma tra le religioni e chi a esse non crede, vittima potenziale di bullismo ateofobico ecc.

Aveva ben ragione la mia prof di storia contemporanea a sottolineare il ruolo di primo piano, nel mondo d'oggi, assunto dalla rimonta degli integralismi; islamici o cattolici non importa; né importa se, di faccia, truci o benigni. Oggi più che ieri, se non si vuol tornare all'altroieri, i liberi pensatori devono mantenersi saldi e coesi contro ogni pensiero che libero non è. Coesi intorno a cosa? alla comune consapevolezza dell'umana fragilità e follia, e della necessità di porre un argine alle nostre e altrui fantasie quando minacciano di invadere il campo della realtà e sostituirsi a essa.

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