mercoledì 23 novembre 2011

Siamo uomini o čapekkàreli?

Cliccate qui per il resoconto dell'ottava puntata di De natura mundi. Sto intanto preparando la nona. Quel che segue, in proposito, è il frammento centrale dall'ultimo comunicato stampa dell'Accademia Palasciania.
Fotogramma da Metropolis
(1927) di Fritz Lang.
Alle ore 21.30 di domenica 27 novembre, a Palazzo Lanza (corso Gran Priorato di Malta 25) incontreremo The Doctor and the Robots. La guerra delle due cose: anima e corpo. La questione body/mind, già introdotta durante la scorsa puntata (Chrisztomania) e qui ripresa, sarà letta non solo in chiave fisiologica e filosofica (dagli aedi a Platone, da Cartesio alle neuroscienze) ma anche in chiave fantascientifica, orrorifica ecc., tra Pinocchio e i Terminator, con riferimento nel titolo alle tante creature robotiche e variamente finto-umane incontrate nei suoi viaggi dal protagonista di Doctor Who. Un altro Dottore in gioco sarà il medico e umanista Ferdinando Palasciano (1815-1891), del quale sarà la vigilia del 120° anniversario della morte, e al quale farà da contraltare nella nostra Wunderkammer immaginaria il diabolico professor Coppelius, maniaco del trasformare gli esseri umani in macchine e le macchine in esseri umani.
Tutto gratis, come sempre. Intanto, se non v'è trasparente il titolo del post, Siamo uomini o čapekkàreli? (cfr. Siamo uomini o caporali?), traduco: Siamo uomini o cose come quelle immaginate da Karel Čapek (e cioè i robot)?

3 commenti:

Unknown ha detto...

La diatriba tanto cara a Cartesio circa la dualità mente/corpo è stata risolta da Spinoza.

Marco Palasciano ha detto...

Ma, monsieur, mi sembra alquanto improbabile che tale questione si possa considerare già risolta!, visto che il body-mind problem figura tra quelli che secondo Philosophy Talk saranno i dieci grandi temi caldi della filosofia del XXI secolo.

Marco Palasciano ha detto...

E poi non è neanche dualità, ma trialità. Anima/mente/corpo. L'anima è il soggetto esperiente, la mente il "circùito" stampato nel corpo... Vedasi L'eros è eterno, il sesso è contingente (palasciano.blogspot.it/2012/08/leros-e-eterno-il-sesso-e-contingente.html).